Cripta dell'oratorio
Alfonso II, duca di Calabria che da Oria aveva promosso la guerra contro i turchi, eresse una cripta che fosse luogo di preghiera e di ricordo duraturo per chi non era mai tornato dalla guerra contro Maometto II. Ai lati del salone si trovano le nicchie nel cui vano sarebbero stati collocati in piedi, dopo la mummificazione, quei fratelli che lo avessero chiesto esplicitamente. Dalle notizie storiche in possesso si fa risalire la loro mummificazione alla fine del XV secolo. La cripta si trova nei sotterranei della cattedrale.